martedì 28 aprile 2009

In viaggio per la libertà

IL PULLMAN ROSSO

Venerdì 1° maggio, alle ore 18.00, in Piazza Madonna di Loreto a Roma (Fori Imperiali),
verrà inaugurato Il Pullman Rosso, un caratteristico double decker londinese che ospita
una mostra fotografica itinerante dedicata alla Birmania e alla lotta per la libertà condotta
dalle minoranze etniche di quel paese.
􀀯􀂶iniziativa, realizzata dalle associazioni Uomo Libero (www.luomolibero.it) e Popoli
Onlus (www.comunitapopoli.org), ha lo scopo di informare sulla situazione della
repressione condotta nei confronti di numerose popolazioni da parte della giunta militare di
Rangoon.
Il pullman è stato dotato di quattro monitor, sui quali verranno proiettate fotografie di diversi professionisti, tutti reduci da viaggi in Birmania, tra la gente di Rangoon oppure tra i guerriglieri e i profughi Karen, nascosti nelle giungle orientali del Paese, oggi ribattezzato Myanmar.
Tra gli autori dei reportage Giuliano Koren, Andrea
Pandini e il futurista Graziano Cecchini, ,che ha realizzato
anche un libro fotografico nato
dall'esperienza di un viaggio da clandestino nelle zone dei Karen, la
minoranza che si batte con coraggio per l'autodeterminazione e contro la
produzione e il commercio di droga.
Il giorno 8 maggio il pullman lascerà Roma, per spostarsi in Abruzzo,
dove si trasformerà in un cinema mobile in cui si proietteranno cartoni
animati e film per i ragazzi terremotati. Una deviazione dal percorso
inizialmente programmato per contribuire, con qualche ora di svago, al
divertimento dei piccoli abruzzesi dei paesi più isolati.
A bordo del pullman verranno caricati anche giocattoli e beni di prima
necessità per i bambini, frutto di una raccolta avviata nei giorni
immediatamente successivi al sisma.
Tra le altre tappe del pullman ci saranno Marino, Anzio, Nettuno, Monterotondo, Lecce,
Salemi, Arezzo, Firenze, Trieste, Verona, Varese, Busto Arsizio, Trento, Bolzano,
Rovereto, Riva del Garda.
Special guest allinterno de Il Pullman Rosso è la Laogai Research Foundation, con un
video sulle brutalità, le fucilazioni e i traffici d'organi del regime cinese.
CONTATTI: 348 2698004

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