domenica 5 aprile 2009

Piazzale Loreto è il male assoluto

(Adnkronos) - ''Da sinistra mi hanno accusato di essere andata in missione nell'ultradestra per conto del mio 'padrone'. Loro parlano di 'padroni', ragionano cosi'.
Ma io ho incontrato solo persone gentili, intelligenti, attente. Tra le due civilta' c'e' un abisso. Anzi, direi che civilta' si puo' definire solo la destra, che questa sinistra civile non e'''.
A parlare e' il sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, che ieri sera e' stata ospite a Casapound, nello stabile occupato di via Napoleone III, a Roma, per presentare 'La mia vita e' stata una corsa', il documentario su Bettino Craxi realizzato dalla Fondazione che porta il suo nome.
Tra l'esponente del Pdl e i ragazzi di Cpi e' stato amore a prima vista.

La Craxi e' voluta intervenire nonostante le polemiche, liquidate in fretta con un ''non le capisco'', ed e' stato molto applaudita.
Era li' per ricordare suo padre, per ''ristabilire la verita''' su quello che e' accaduto nella recente storia d'Italia, e non si e' tirata indietro di fronte alle domande della sala, affollatissima, e a qualche provocazione. Alla fine del dibattito, dopo gli interventi di Gianluca Iannone, Massimo Carletti e Adriano Scianca, dopo la proiezione del film, visto in religioso silenzio, e il suo stesso intervento, alla Craxi e' stata regalata una bandiera di Casapound, raffigurante una tartaruga bianca e nera in campo rosso, che lei, scherzando, si e' avvolta addosso a mo' di mantello.
''Per dire grazie dell'accoglienza - ha spiegato poi - Dalla sinistra certo non l'avrei avuta''.
''A sinistra nessuno mi ha mai invitato a parlare di mio padre'', ha detto il sottosegretario, spiegando di essere felice di essere li', al di la' di tutto.

Proprio ricordando ''le battaglie di liberta''' condotte dal padre, e le stesse parole che il leader socialista, ''da antifascista'' e ''da patriota'', aveva pronunciato auspicando che l'Italia si potesse lasciare alle spalle la guerra civile, Stefania Craxi ha spiegato: ''A chi dice che il fascismo e' il male assoluto, io rispondo che piazzale Loreto e' il male assoluto''.

Sia consentito sommessamente osservare che il protagonista di Sigonella non è amato nè a destra nè a sinistra. La dignità nazionale non è per loro.

Lettori fissi